[Lc 4,15: Insegnava nelle loro sinagoghe e gli rendevano lode.]

Nell’episodio del Vangelo di oggi vediamo come le persone lodano Gesù dopo aver ascoltato la Sua Predicazione e i Suoi Insegnamenti. Da questo capiamo che la lode autentica è sempre una conseguenza inevitabile di chi fa esperienza di Dio. Chi incontra autenticamente Cristo lo loda. La bontà, la profondità dell’Amore di Gesù sono irresistibili. Solo il diavolo e i suoi figli detestano Dio e le sue manifestazioni. Chi invece ama Dio, ama anche la luce, l’onestà, la limpidezza, la semplicità, l’umiltà che emanano dalla Persona di Gesù. Gesù è la Vita divenuta essere umano. Che mistero inconcepibile! La vita con tutte le sue incommensurabili meraviglie condensata in un uomo! La brulicante potenza dei corpi celesti, i solitari abissi oceanici, i tramonti infuocati, i gorgoglii dei neonati, la passione degli amanti, ogni melodia, ogni tempesta, ogni insetto, ogni principio ed ogni fine, in ogni tempo, umanizzati nel Cristo… Le parole umane sono davvero uno strumento inefficace per descrivere l’Incarnazione della Vita. Non possono imbrigliare in un concetto l’enormità di Gesù! Gesù è la Vita di ogni vita. E le nostre anime riconoscono la Sua Presenza. Si, noi siamo le Sue pecore e riconosciamo la Sua Voce, misticamente presente nei profeti e negli amici di Dio, nella bellezza della Sua Creazione, nell’armonia di ogni momento felice, nella Pace del sorriso di Maria Santissima. Ogni bellezza è un riflesso della Gloria di Dio. Da questo nasce la lode che è sia un atto del cuore, pieno di gioia e riconoscenza per il Signore, sia un atto della mente che comprende “a quale speranza siamo chiamati” e anche qual è “l’ampiezza della nostra vocazione”. E’ la preghiera dell’umiltà perché è il frutto di uno spirito che riconosce il nulla di sé ed il Tutto di Dio. Quando Gesù, mite ed umile di cuore, ci ha insegnato a pregare, ha messo al primo posto la lode: Padre Tu sei Santo! L’unica preghiera riportata nel Vangelo di Maria Santissima, la più umile fra tutte le creature, è una preghiera di lode, il Magnificat! La preghiera di san Francesco, il santo dell’umiltà, è il cantico delle creature, una preghiera di lode. Solo chi è umile loda Dio. E solo chi è umile ottiene la Grazia di comprendere che la nostra “eredità è magnifica”, per noi “la sorte è caduta su luoghi deliziosi”. Perciò rendiamo lode al nostro Eterno Padre per il dono della Vita Eterna. Signore Gesù insegnaci ad abbandonarci fiduciosi nelle Braccia di Tuo e nostro Padre!
Santa Domenica Adoratori, Dio ci benedica e la Vergine ci protegga!