[Lc 16,26: _”Tra noi e voi è stabilito un grande abisso: coloro che di qui vogliono passare da voi non possono, né di costì si può attraversare fino a noi”_]

 Sal 49:22 Capite questo voi che dimenticate Dio,
perché non mi adiri e nessuno vi salvi

 Mt 25:46 E se ne andranno, questi al supplizio eterno, e i giusti alla vita eterna

 Gv 3:36 Chi crede nel Figlio ha la vita eterna; chi non obbedisce al Figlio non vedrà la vita, ma l’ira di Dio incombe su di lui

 2Ts 1:9 Costoro saranno castigati con una rovina eterna, lontano dalla faccia del Signore e dalla gloria della sua potenza

 Ap 20:10 E il diavolo, che li aveva sedotti, fu gettato nello stagno di fuoco e zolfo, dove sono anche la bestia e il falso profeta: saranno tormentati giorno e notte per i secoli dei secoli

 Is 14:11 Negli inferi è precipitato il tuo fasto,
la musica delle tue arpe;
sotto di te v’è uno strato di marciume,
tua coltre sono i vermi.
 12 Come mai sei caduto dal cielo,
Lucifero, figlio dell’aurora?
Come mai sei stato steso a terra,
signore di popoli?
 13 Eppure tu pensavi:
Salirò in cielo,
sulle stelle di Dio
innalzerò il trono,
dimorerò sul monte dell’assemblea,
nelle parti più remote del settentrione.
 14 Salirò sulle regioni superiori delle nubi,
mi farò uguale all’Altissimo.
 15 E invece sei stato precipitato negli inferi,
nelle profondità dell’abisso!
 16 Quanti ti vedono ti guardano fisso,
ti osservano attentamente.
È questo l’individuo che sconvolgeva la terra,
che faceva tremare i regni,
 17 che riduceva il mondo a un deserto,
che ne distruggeva le città,
che non apriva ai suoi prigionieri la prigione?
 18 Tutti i re dei popoli,
tutti riposano con onore,
ognuno nella sua tomba.
 19 Tu, invece, sei stato gettato fuori del tuo sepolcro,
come un virgulto spregevole;
sei circondato da uccisi trafitti da spada,
come una carogna calpestata.
A coloro che sono scesi in una tomba di pietre
 20 tu non sarai unito nella sepoltura,
perché hai rovinato il tuo paese,
hai assassinato il tuo popolo;
non sarà più nominata
la discendenza dell’iniquo.
 21 Preparate il massacro dei suoi figli
a causa dell’iniquità del loro padre
e non sorgano più a conquistare la terra
e a riempire il mondo di rovine».
 22 Io insorgerò contro di loro – parola del Signore degli eserciti -, sterminerò il nome di Babilonia e il resto, la prole e la stirpe – oracolo del Signore -.  23 Io la ridurrò a dominio dei ricci, a palude stagnante; la scoperò con la scopa della distruzione – oracolo del Signore degli eserciti -.
 24 Il Signore degli eserciti ha giurato:
«In verità
come ho pensato, accadrà
e succederà come ho deciso.