“Anche questa sera, cari figli, vi sono particolarmente riconoscente per essere venuti qui. Adorate senza interruzione il Santissimo Sacramento dell’altare. Io sono sempre presente quando i fedeli sono in adorazione. In quel momento si ottengono grazie particolari”

(Messaggio del 15 marzo 1984)


Gli “Adoratori con Maria Regina della Pace” si riconoscono come un gruppo di preghiera di lode carismatica spontanea, ritenendo che i carismi dello Spirito Santo nella Chiesa primitiva siano ancora possibili per i cristiani di oggi e possono essere sperimentati come allora, rivivendo una nuova Effusione attraverso il Battesimo dello Spirito.

In data 12.09.2021, ricorrenza del Santissimo Nome di Maria, il nostro gruppo di preghiera è stato ufficialmente riconosciuto dalla Santa Chiesa Cattolica Romana ed Apostolica, con decreto definitivo firmato dal Vicario di Sua Santità Papa Francesco, Sua Eminenza Rev.ma Angelo De Donatis.

Dal settembre 2011, gli “Adoratori con Maria Regina della Pace” si riuniscono tutti i sabati in adorazione e lode davanti al SS.mo Sacramento solennemente esposto.

Da settembre 2011 a marzo 2020 si sono riuniti nella Basilica di Sant’Anastasia al Palatino.

Da marzo 2020 al 5 giugno 2021, periodo della pandemia da Covid-19, la Preghiera di Lode e Adorazione, preceduta dalla Santa Messa, si è svolta in diretta streaming sulla pagina Facebook https://www.facebook.com/adoratoriconmaria/live/ e sul sito web https://www.amrp.it/blog/diretta/.

Dal 12 giugno 2021 gli “Adoratori con Maria Regina della Pace” si riuniscono tutti i sabati alle ore 20:00 nella Basilica dei Santi Bonifacio e Alessio più conosciuta come Sant’Alessio all’Aventino. Il Santo Rosario, la Santa Messa e la Preghiera di Lode e Adorazione sono trasmesse anche in diretta streaming.

Dal 24 ottobre 2020 la Santa Messa è celebrata da don Patrizio Milano esorcista della Diocesi di Roma.

Composto al principio da una cinquantina di persone, per lo più giovani, il gruppo si raccoglie e si cementa intorno all’ispirazione di Marco Bonafaccia, maturata nel corso del suo cammino spirituale.

Il numero degli Adoratori che si raccoglievano il sabato sera nella cappella dell’adorazione perpetua, posta nella navata sinistra della Basilica di Sant’Anastasia, è esploso nel corso di pochi mesi, al punto che si è ritenuto necessario spostare l’Ostensorio sull’altare maggiore, al fine di offrire accoglienza ai fedeli che costantemente partecipano.

Il carisma dell’Adorazione Eucaristica è dunque il cardine sul quale poggia e ruota il gruppo sin dal suo nascere e della presenza di Gesù vivo si nutre e si rafforza per crescere robusto di fronte alle sfide del mondo contemporaneo. Adorare il Re dei re, unendosi al canto degli angeli e dei Santi, è il filo conduttore di tutta la preghiera, accompagnata dal suono di chitarra e dal coro potente dell’assemblea tutta.

Poiché l’Eucarestia è una “perpetua Pentecoste” (come scrisse Benedetto XVI nel discorso per la XXIII G. M. G.) il cammino che i membri del gruppo hanno maturato in un crescendo costante, è quello di una potente Effusione dello Spirito Santo, di una conversione e riavvicinamento alla vita cristiana, di un risveglio di tutti i carismi, specie quelli della Lode, dell’Evangelizzazione, della Intercessione per i sofferenti e della Profezia.

Ogni anno i membri nuovi del gruppo partecipano al Seminario Vita Nuova nello Spirito e, a Pentecoste, ricevono la preghiera di Effusione dello Spirito Santo.

Al fianco di Gesù è Maria, Madre di Dio e Madre nostra dolcissima, la più perfetta adoratrice della storia, Madre della Chiesa e Regina della Pace, eletta a custode del gruppo e dell’intera comunità, Ella accompagna la preghiera di adorazione con la Sua presenza tenerissima. L’amore per Maria e l’abbandono fiducioso alla Sua intercessione, è dunque un altro elemento fondante degli Adoratori, che si pongono alla Sua sequela guardando alla Madre Santa come a Colei che conduce a Gesù, nella certezza e nella solidità di una fede in sintonia perfetta con la Madre Chiesa. Per queste ragioni la preghiera di lode e l’adorazione sono precedute dalla recita del Santo Rosario.

La preghiera spontanea di chi anima l’adorazione coinvolge l’assemblea secondo le indicazioni contenute al numero 33 dell’enciclica “Novo millennio ineunte”:
Sì, carissimi Fratelli e Sorelle, le nostre comunità cristiane devono diventare autentiche «scuole» di preghiera, dove l’incontro con Cristo non si esprima soltanto in implorazione di aiuto, ma anche in rendimento di grazie, lode, adorazione, contemplazione, ascolto, ardore di affetti, fino ad un vero « invaghimento » del cuore. Una preghiera intensa, dunque, che tuttavia non distoglie dall’impegno nella storia: aprendo il cuore all’amore di Dio, lo apre anche all’amore dei fratelli, e rende capaci di costruire la storia secondo il disegno di Dio”.

Dopo una pausa riservata alla proclamazione della Parola di Dio, gli Adoratori nuovamente innalzano canti di giubilo e rendono grazie al Signore Gesù, per poi proseguire con l’invocazione allo Spirito Santo: il Paraclito, il Maestro interiore, cui la comunità dedica ampio spazio, riconoscendo la Sua Signoria sulla propria vita e chiedendo la Sovranità della Sua Santa guida nel cammino quotidiano. La preghiera quindi si apre a un momento di intercessione comunitaria per i sofferenti. Durante tutta la preghiera è presente un sacerdote che esercita il suo ministero.

Il gruppo degli ‘Adoratori’ ha un gruppo di servizio che si incontra con frequenza variabile per organizzare le diverse attività.

Il gruppo di servizio svolge un servizio ai fratelli al fine di accrescere la fede di ognuno e di incontrare sempre più profondamente il Signore.

All’interno del gruppo di servizio sono distribuiti i ministeri di accoglienza e di evangelizzazione, perché il gruppo possa crescere non solo nel numero, ma soprattutto nella qualità del cammino spirituale di ciascuno, accompagnando con amore i fratelli all’ascolto della Parola di Dio, a rinnovare la propria vita sacramentale, con una frequente e costante partecipazione alla Santa Messa e al sacramento della Riconciliazione.

Su richiesta di molti partecipanti sono stati registrati sette cd musicali con i canti di lode e di adorazione della preghiera del sabato; le offerte dei primi quattro cd sono state devolute per le missioni di Santa Anastasia in Uganda. La raccolta delle offerte per il quinto ed il sesto cd è invece destinata alla missione di sorella Anna Tommasi in Malawi, con il patrocinio del Vicariato di Roma.

Nel corso dell’anno il gruppo promuove:

  • Pellegrinaggi periodici, invitando tutti gli ‘Adoratori’ a recarsi insieme presso un Santuario, ove si possa pregare insieme e insieme gioire dei tesori della Chiesa, attingendo dall’esempio dei Santi.
  • Uscita di evangelizzazione mensile, portando la preghiera di lode e adorazione nelle realtà parrocchiali romane.

Gli Adoratori sono stati invitati a portare la loro testimonianza di preghiera in varie parrocchie e monasteri al fine di sostenere il moltiplicarsi di esperienze analoghe.